PANDEMIA
L’idea

L’idea

Cosa sta alla base

 


 

 

I temi

 

Pandemia crede che l’arte sia un modo di essere nel mondo e per il mondo. Questo significa pensare al mondo, alla vita e all’arte come un tutt’uno: l’arte è uno strumento privilegiato per andare in profondità di ciò che l’uomo non sa di se stesso e di ciò che lo circonda. Ha il compito di cercare nell’oggi il legame con ciò che oltrepassa il presente e può farsi memoria. 

 

Per questo l’associazione ha deciso di strutturare il progetto a partire dalla scelta di alcuni temi attorno a cui ruota il lavoro degli artisti. I temi scelti dal collettivo di artisti dell’associazione sono una lente che, attraverso l’osservazione di una parte, permette di conoscere l’intero: sono legati ai cambiamenti che si avvertono nel mondo, ma superano il piano più contingente ricercandone le origini e l’universalità, a cui l’arte può avvicinarsi. Il tema è dunque il campo della realtà che l’arte di volta in volta cerca di esplorare attraverso i molteplici sguardi che artisti e arti diverse possono dare, perché l’arte possa ascoltare la vita nel suo mutare e conoscerla nel suo permanere. 

 

La vita dell’associazione è scandita dal succedersi dei temi, che sono al centro delle iniziative che vengono organizzate sia per il pubblico che per gli artisti. Incontri, laboratori, eventi cercano di approfondire i temi da diverse prospettive.

 

 

Dialogo tra le arti e tra gli artisti

 

Pandemia è la possibilità di unione tra tutte le forme di espressione artistica. Nel tempo è cambiato e sta cambiando ciò che chiamiamo arte. Le varie forme di espressione si contaminano sempre di più e i confini tra le varie discipline artistiche diventano più fluidi. 

 

Pandemia crede che le diverse arti, attraverso mezzi espressivi diversi, continuino a parlare lingue diverse e irriducibili. Crede nell’unicità del singolo artista e del suo modo di esprimersi, ma anche nell’unità che voci diverse possono raggiungere insieme. Dall’unione di queste voci, e quindi dai diversi punti di vista su uno stesso tema, nasce un ritratto più profondo e sfaccettato del mondo.

 

Per questo in Pandemia sono fondamentali le collaborazioni: l’associazione vive delle collaborazioni fra gli artisti che decidono di condividere per alcuni mesi la propria ricerca su uno stesso tema. Fa questo perché crede che il dialogo sia occasione di crescita personale, e che ci sia un’origine comune a tutto ciò che l’arte, in quanto ricerca espressiva propria dell’uomo, può dire. A partire dal tema ogni artista può decidere di lavorare come meglio crede: attraverso l’approfondimento della propria pratica artistica, usando più linguaggi o collaborando con altri artisti e creando un’opera collettiva. 

 

 

Per tutti

 

Proprio perché è una forma di espressione pienamente umana, è il punto di vista dell’uomo sul mondo, l’arte interessa tutti. Le iniziative di Pandemia sono aperte a chiunque. Questo non significa parlare a un pubblico indifferenziato: così come ognuno parla una lingua e non un’altra, ognuno è in grado di comprendere maggiormente una forma piuttosto che un’altra. Pandemia cerca dunque di costruire vari percorsi e proposte specifiche in cui ognuno partendo dal punto in cui si trova – modalità di fruizione dell’arte e livelli culturali diversi – possa accedere al medesimo oggetto. Per questo, le nostre proposte vogliono avvicinare all’arte anche coloro che sono abituati a considerarsi esterni a questo mondo e alle sue modalità espressive, non modificandone il linguaggio, ma le modalità di incontro all’interno del panorama artistico contemporaneo, puntando su una modalità esperienziale. Ecco perché l’associazione non ha un unico pubblico, ma pensa a varie iniziative per diversi interlocutori. Lo scopo finale però, è di creare un momento di unione dove tanto gli artisti quanto un pubblico composito possano vivere un’esperienza di condivisione e arricchimento reciproco. 

 


 

Singolarità: Ogni artista, ogni opera e ogni persona è unica e irripetibile nell’apporto che dà al mondo

 

Unione: La ricerca, il confronto, la collaborazione con l’altro fa crescere l’arte di ciascuno, perché tutte le diverse forme di espressione sono un tentativo di dire qualcosa sul mondo, ed è possibile che questo avvenga in modo unitario.

 

Universalità: L’oggetto dell’arte riguarda tutti, l’arte non è un’espressione umana separata dalla vita, ma vive nell’interesse al dialogo degli artisti con chi vive nel mondo. 

 

Oltre: Il presente è il punto di partenza per esplorare tempi e confini lontani, domandarsi cosa c’è oltre la nostra esperienza.

 

Amore e conoscenza: L’arte è un gesto di amore per il mondo e forma di conoscenza della vita